La nuova Rivoluzione industriale lascia indietro chi non tiene il passo con le tematiche più importanti. Tra queste, la tutela dell’ambiente e la prevenzione della salute. Per gestirle correttamente, è fondamentale la consulenza ambientale. Anche nel settore metalmeccanico.
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Per le tipologie di lavorazioni svolte e per i rischi a esse connessi, il settore metalmeccanico è uno dei più delicati quando si parla di tutela dell’ambiente e di salvaguardia del benessere psicofisico dei lavoratori. Due temi da sempre importanti e che ora sono diventati indispensabili per mantenere una salda posizione sul mercato, dove le fortune di un’azienda sono decretate anche (se non soprattutto) dall’attenzione rivolta alla sostenibilità. Concetto ampio, quest’ultimo, in cui rientrano anche la salvaguardia della natura e di chi, con il proprio lavoro, consente all’impresa di progredire.
La sostenibilità consente di risparmiare?
Intesa in tal modo, la sostenibilità non si limita soltanto al pur importantissimo aspetto etico. Una governance ispirata alla cultura green e sensibile alle tematiche sociali è sicuramente alla base di un nuovo concetto d’impresa, ma non è tutto qui. Tutelare l’ecosistema e preservare la salute dei dipendenti è infatti un impegno premiante anche in termini economici. Stroncare sul nascere eventuali rischi per la natura e per le persone equivale a risparmiare soldi che, in caso contrario, servirebbero a pagare sanzioni amministrative per inadempimento. Senza poi dimenticare che, per le fattispecie più gravi, sono previsti provvedimenti di carattere penale, in grado di compromettere definitivamente il futuro dell’azienda. Insomma, prevenzione sembra essere la parola d’ordine anche nel settore metalmeccanico dove – come in ogni altro comparto produttivo – le spese affrontate per prevenire i rischi gravanti sui lavoratori e per ridurre al minimo l’inquinamento, vanno inquadrate in un’ottica di più ampio respiro. In altre parole, le somme investite oggi in sicurezza, alla lunga comportano un risparmio non indifferente. Basti pensare che un infortunio sul lavoro costa molto di più dell’attuazione delle misure idonee a prevenirlo. Così come gli adeguamenti di carattere ecofriendly sono economicamente più sostenibili rispetto a eventuali sanzioni e alle pessime conseguenze che ne deriverebbero in termini d’immagine.
Scegliere il partner giusto per evitare rischi
E poiché l’economicità è uno dei tratti distintivi dell’impresa, ecco che quanto appena detto riveste un ruolo fondamentale in tutti i comparti produttivi, compreso quello metalmeccanico. Come fare, però, per assicurarsi tutela dai rischi poc’anzi esposti?
Non si tratta certo di un obiettivo raggiungibile esclusivamente con le proprie doti imprenditoriali. Più opportuno è che il titolare d’impresa si rivolga a professionisti della consulenza ambientale, i quali saranno in grado di porre al riparo l’azienda da ogni rischio e, conseguentemente, di permettere il superamento delle ispezioni effettuate dagli enti competenti. Tutto ciò, però, si ottiene mediante una partnership stretta con chi fa dell’esperienza e della professionalità i propri principi ispiratori. Come Esia – società di consulenza ambientale – capace di assicurare alle aziende un’assistenza preziosa, basata su standard operativi di qualità come attestato dalle certificazioni in proprio possesso tra cui anche l’accreditamento Accredia del laboratorio di analisi e misurazioni.
La proposta di Esia
Queste prerogative permettono a Esia di assicurare una consulenza a tutto campo, che spazia dall’individuazione dei rischi fino alla prevenzione e al monitoraggio periodico degli stessi. Per quanto indispensabile, la valutazione analitica non è però l’unica garanzia fornita da Esia, che offre ai suoi clienti anche un supporto costante nella ricerca e nell’individuazione delle migliori soluzioni in campo amministrativo e tecnico progettuale. Ciò grazie all’esperienza che questa società può vantare, accumulata in trent’anni di professionalità al servizio delle imprese. Con una vasta e profonda conoscenza di ogni settore produttivo – anche di quello metalmeccanico – Esia si pone quindi come il partner ideale cui affidare il delicato compito di gestire le insidie capaci di pregiudicare il benessere dei lavoratori e l’equilibrio ambientale.
Le emissioni atmosferiche all’esame di Esia
Dunque, il know how vantato da Esia costituisce il suo lascia passare verso il mondo delle imprese. Con riferimento al comparto metalmeccanico, la società è inoltre in grado di assicurare un interessante serie di plus competitivi. Primo fra tutti, in tema di sicurezza ambientale, la capacità di svolgere indagini sulle emissioni atmosferiche. Nello specifico, Esia vanta mezzi e competenze idonei a monitorare le emissioni prodotte in tutte le fasi di un processo produttivo, come ad esempio:
- trattamenti galvanici;
- operazioni di saldatura;
- verniciatura e ogni altra operazione di finitura;
- sgrassaggio;
- qualunque lavorazione finalizzata alla trasformazione di un metallo in un prodotto finito.
A ciò, si aggiunga il dettaglio (non di poco conto) che Esia è tra i pochi laboratori della Campania ad aver conseguito l’accreditamento Accredia nell’ambito delle emissioni atmosferiche.
