Da Napoli ad Avellino e da Caserta a Salerno, gli ecoreati non risparmiano la nostra regione nemmeno nel mese di agosto. Se criminalità e inciviltà non vanno in vacanza, lo stesso fanno le istituzioni, che raccolgono denunce, indagano, sequestrano e sanzionano. Fondamentale, in ogni caso, la partecipazione della cittadinanza che, organizzata in comitati e attraverso i nuovi media, informa e promuove azioni a difesa del territorio.
Giugliano in Campania, sotto sequestro area divenuta discarica illegale
Nello svolgere controlli su una falegnameria abusiva operante a Giugliano in Campania, il Raggruppamento Regionale dell’Esercito Italiano ha provveduto al sequestro di un’area di circa 1200 metri quadri, al cui interno venivano sversati rifiuti speciali e materiale di risulta. Inoltre, i militari hanno provveduto a comminare multe per un importo totale di circa 3 mila euro; due i soggetti denunciati, uno quello sanzionato. L’operazione, rientrante nel regolare controllo territoriale, è stata svolta congiuntamente dall’Esercito e dalla Polizia Municipale.
Il laghetto di Marcianise deturpato dai rifiuti
Nonostante la presenza di un’apposita isola ecologica, di cui si servono molti cittadini che amano il territorio e la Natura, a Marcianise continuano a registrarsi episodi di abbandono indiscriminato di rifiuti. Elettrodomestici (ultimo dei quali un frigorifero), sacchi colmi di spazzatura e materiale di vario genere compongono l’eterogeneo e poco gratificante mosaico che deturpa la strada masseria Pigna, a poca distanza dal laghetto di via Peschiera.
Solofra, i Carabinieri sanzionano la combustione di scarti vegetali
La combustione di residui vegetali ha messo nei guai un uomo di Solofra, il quale aveva appiccato il fuoco alle sterpaglie presenti sul suolo del suo fondo agricolo. A suo carico, una denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino, oltre a una multa per violazione della relativa ordinanza comunale. A comminare la sanzione sono stati i Carabinieri della Sezione Forestale di Serino, nell’ambito delle operazioni di contrasto agli incendi boschivi.
Schiuma sulla superficie del Sabato
Il comitato ambientale “Salviamo la Valle del Sabato” lancia un grido d’allarme sulle condizioni del fiume che da cui la zona prende nome. Motivo di preoccupazione è la perdurante presenza di una schiuma bianca sulla superficie dell’acqua, probabilmente da imputare allo sversamento illecito di rifiuti. Il grido ecologista non è però rimasto inascoltato; il dottor Domenico Airoma – Procuratore della Repubblica di Avellino – al termine di un incontro con l’associazione ambientalista ha dichiarato il massimo impegno degli inquirenti per far fronte agli ecoreati che mettono a repentaglio la salute dell’area.
Abbandono di rifiuti sul monte Partenio
Il monte Partenio sta suo malgrado diventando una discarica a cielo aperto. Causa ne è l’inciviltà di un manipolo di ignoti che, in spregio a ogni forma di tutela verso l’ambiente, abbandonano in diversi punti del monte rifiuti di vario genere. Degrado, minaccia ecologica e, ultimo ma non meno importante, uno spettacolo poco gradevole per i pellegrini diretti al santuario di Montevergine. A far luce sullo scempio, alcuni utenti Facebook, che sul gruppo “Non sei Irpino se” hanno pubblicato immagini testimonianti la situazione in cui versano alcuni punti del massiccio montuoso.